Dal Santuario di Santa Maria in Valverde si gode un bel panorama di Pezza, che, vista da quassù, rivela il suo compatto impianto urbanistico.
Pezza è fra le contrade meglio conservate della valle, come dimostrano le corti rurali affiancate l’una all’altra, cui si accede attraverso monumentali portali ad arco. Suggestiva in questi termini è via La Torta, con tre archi in tufo, ma pure via Fontane, che chiude la contrada sul versante nord.
Fino all’avvento della civiltà industriale, questo paese era il centro commerciale dell’alta valle di Marano: ospitava tre negozi di generi alimentali con vendita di carne, due forni, due o tre osterie, un fabbro, due falegnamerie e una merceria. C’erano anche le scuole elementari, le cui ultime classi sono state frequentate per un certo periodo anche da bambini provenienti da Marano capoluogo, Purano e San Rocco.
Forse il suo mancato sviluppo è dovuto alla carenza di spazi per un ampliamento urbanistico ma pure alla collocazione altrove della chiesa parrocchiale e dei fondamentali uffici pubblici, il municipio, l’ufficio postale e la pesa pubblica.
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