martedì 02 ottobre 2007 provincia pag. 29

FUMANE. Un’indagine speleologica per i covoli del rio Baiaghe

C’è un progetto
per la Valsorda

È stato messo a punto il progetto di «Valorizzazione paesaggistica e turistica del sistema ambientale Progno di Molina - Valsorda» che coinvolge le amministrazioni di Fumane, Marano e Sant’Anna d’Alfaedo, nell’ambito dell’attività delle intese programmatiche d’area (Ipa). Si tratta di un progetto preliminare, illustrato di recente nella sede della Comunità montana della Lessinia, a Boscochiesanuova, dai progettisti Raffaele Barbetta e Gianfranco Caoduro della Cogev (cooperativa gestione verde). All’incontro erano presenti, oltre ai rappresentanti delle tre amministrazioni, l’assessore provinciale alle attività produttive Laura Poggi, il servizio forestale regionale e il Consorzio di bonifica ed irrigazione Adige-Garda.
Il progetto è localizzato in una zona verde e paesaggisticamente molto suggestiva della Valpolicella: la Valsorda, che è interamente soggetta a vincolo idrogeologico ed è attualmente interessata anche da un’importante opera di prelievo di acqua per usi irrigui, gestita dal Consorzio; l’area di confluenza della Valsorda e il progno di Molina costituiscono gli unici due corsi d’acqua permanenti della Valpolicella.
Il progetto, corredato di una cartina dei percorsi turistico - naturalistici, prevede la salvaguardia degli ecosistemi e una serie di opportunità didattiche. Sono previsti interventi strutturali con la costruzione di opere fisse per garantire la sicurezza, come la sistemazione dei Covoli di Marano, la ristrutturazione della Malga Biancari e la sistemazione dell’area circostante, la ristrutturazione del Molino del Cao, la sistemazione dell’area di confluenza dei due progni attorno al Molino, l’allestimento di supporti didattici e divulgativi, la formazione di una rete di fasce tampone boscate a protezione dei progni, oltre che interventi sui sentieri.
Questi, oltre alla pulizia, verranno dotati di segnaletica, aree pic nic, staccionate e recinzioni. Una parte dettagliata nel progetto riguarda la sistemazione dei Covoli di Marano, che si trovano sul ripido versante della valle del rio Baiaghe e che erano conosciuti e frequentati dalle popolazioni antiche. In base ai rilievi eseguiti, vengono proposti diversi interventi: Esplorazione speleologica delle possibili prosecuzioni all’interno delle cavità, rilievo topografico delle due grotte, sistemazione del sentiero di accesso, laboratorio sotterraneo. G.G.