martedì 30 ottobre 2007 inserti pag. 68
SUGGERIMENTI PER GLI APPASSIONATI DI ESCURSIONI
In Valsorda ma
con l’adeguata attrezzatura
MOLTI, FATICOSI MA ENTUSIASMANTI I PERCORSI
La Valsorda è una splendida gola profonda situata al confine tra i comuni
di Marano di Valpolicella e Sant'Anna d'Alfaedo: il suo territorio parte
dal progno di Fumane, continua in direzione del progno di Breonio e da qui
prosegue per il progno Brunisco, fino ad arrivare in località Mondrago di
Marano.
E’ consigliato, per chi vuole avventurarsi in questa profonda valle,
attrezzarsi con un equipaggiamento adeguato in modo da contrastare le
difficoltà causate dalle avversità climatiche e dall’umidità perenne:
prima di mettersi in cammino è bene sapere che il percorso è segnato,
dotato di corde di sicurezza e scale di ferro; il tempo di risalita,
grazie al dislivello non troppo eccessivo è di circa due ore.
Per gli appassionati di escursioni tra boschi e prati, una passeggiata
entusiasmante, è quella che percorre il sentiero MAREZZANE con partenza e
arrivo da San Rocco. Si parte dalla piazza di San Rocco in direzione di
località Pozzette, un piccolo centro abitato a 700 m di altezza, per poi
ridiscendere verso la frazione di Le Frede; da qui si prosegue per la
valletta delle sorgenti del Rio Baiaghe, denominata anche “Vaio Stroo”,
fino ad arrivare all’affascinante rustico di Baiaghe di Sotto. La
camminata continua verso nord in direzione di Malga Biancari dove è
possibile soffermarsi a fotografare le bellezze del Corno d’Aquilio, del
Monte Pastello e del Monte Baldo. Da qui si prosegue imboccando la
mulattiera che costeggia la splendida Valsorda dalla quale si possono
ammirare le bellezze di questa profonda gola. Proseguendo la passeggiata
si incontra il bivio della Porcasola dal quale si può decidere di seguire
il sentiero di destra che porta alle grotte “Covolo del Diaolo e Covolo
del Buso Streto” o quello di sinistra che riporta al punto di partenza.
|