L’arena  martedì 29 agosto 2006 provincia pag. 26

 FUMANE. Richiesta di dibattito in Consiglio

I cambiamenti
del cementificio

Fumane. Un ampio dibattito in consiglio comunale sulla CEMENTIROSSI: questo è quanto richiesto dal capogruppo di Forza Italia, Domenico Bianchi, e dalle minoranze di Fumane. «La realtà del cementificio nel paese è importante sia per il traffico, che per l’impatto ambientale, per le polveri nell’aria e la salute dei cittadini», dice Bianchi.
«È importante parlarne ora che l’azienda ha deciso tutta una serie di trasformazioni della struttura e degli impianti e mi mi riferisco prima di tutto alla realizzazione del tapis roulant per portare i materiali e la marna. È necessario avere una visione completa della situazione relativa al cementificio e che la popolazione sia tenuta al corrente».
A preoccupare Bianchi, che è stato sindaco di Fumane dal 1975 al ’90, sono le prospettive future. «Queste modifiche, fatte nel territorio di Marano dove viene estratta la marna, si riflettono sul traffico a Fumane, dove c’è il cementificio, con grandi svantaggi. Se la produzione di cemento dovesse crescere, ad esempio, ci sarebbe un ulteriore aumento dei camion che attraversano il paese». Quotidianamente si contano più di un centinaio di viaggi dei mezzi pesanti da e per il cementificio, che passano sul Viale Verona, l’unica strada di accesso al paese.
Difficile pensare una strada alternativa, che dovrebbe essere realizzata sopra il progno per un chilometro di lunghezza, a lato del viale principale attualmente usato, che potrebbe collegare direttamente il cementificio con l'uscita dal paese.
«Se ne era parlato tanti anni fa, poi abbiamo scartato l’idea, perché era di grande impatto ambientale, sopra i vigneti», precisa Bianchi. «Noi non siamo contro i progressi tecnologici, ma bisogna pensare a combinare in modo ottimale tutte le cose: posti di lavoro, economia, salute della popolazione e rispetto per l’ambiente. Questi camion pieni di cemento passano ogni giorno davanti alle scuole, con le conseguenze che si possono immaginare.Abbiamo chiesto anche che tutti i dati registrati dalla centralina relativi alle polveri sottili nell’aria, rilasciati dall'Arpav, oltre che su internet, mezzo non usato da tutti, siano riportati in tutti i numeri del Notiziario Fumanese, il giornalino che va in tutte le case. Così la gente può sapere. Abbiamo anche chiesto controlli sulla qualità dell’acqua nel nostro territorio, ad esempio per alcune fontane, se è potabile, visto che sono senza indicazioni». (g.g.)