mercoledì 02 aprile 2008 provincia pag. 23

FUMANE. Mozione dei consiglieri provinciali Girelli e Tognetti

Cementificio, viabilità
il nodo da sciogliere


Verrà discussa domani in Quarta commissione provinciale la mozione, presentata dal consigliere forzista Giorgio Girelli, sull’ampliamento del cementificio di Fumane. Appoggiato dal consigliere Andrea Tognetti, Girelli chiede al presidente della Provincia, Elio Mosele, e all’assessore all’ecologia, Luca Coletto, di tutelare la salute dei cittadini, predisponendo analisi e controlli periodici della qualità dell’aria e di invitare la direzione dell’Ulss 22 a effettuare una ricerca sulla salute dei residenti.
Inoltre, per quanto riguarda la viabilità, chiede di intervenire con progetti di fattibilità vincolanti, visto il futuro ampliamento del cementificio, idonei a risolvere nel breve e medio periodo il problema-traffico.
«Cementirossi ha presentato da circa un anno la richiesta di ristrutturazione completa degli opifici industriali siti nel Comune di Fumane con un incremento previsto dell’attività produttiva di circa il 18 per cento», esordisce Girelli. «A questo va aggiunto che, nei mesi scorsi, è stato presentato lo studio di impatto ambientale da parte della stessa ditta per essere autorizzata alla escavazione di 406 ettari di terreno sulla collina di Marezzane nel comune di Marano. Da parte degli enti interessati sono state formulate diverse osservazioni in merito allo studio di impatto ambientale, alle quali sono da aggiungere le numerose opposizioni di associazioni e comitati di cittadini».
Nella mozione l'attività cementiera è definita «di grande impatto ambientale per l’inquinamento che provoca e quindi nei residenti è primaria la preoccupazione per la tutela della salute». Ma viene data soprattutto grande importanza al problema della viabilità. «Il Comune di Fumane», si legge nella mozione, «in occasione dell’approvazione del piano delle opere pubbliche ha previsto la realizzazione di alcune rotonde sulla rete stradale esistente, di un marciapiede sul lato sinistro della strada provinciale che sale da San Pietro a Fumane, nonché di alcuni percorsi ciclopedonali. Per tali interventi è stato previsto il contributo finanziario della Cementirossi in relazione al progetto di ampliamento».
E’ stato valutato infatti che, in prospettiva, una volta completata la ristrutturazione del cementificio, l’entità numerica dei mezzi pesanti aumenterà considerevolmente, con centinaia di camion in più al giorno, anche per il trasporto di materiali idonei alla produzione del cemento e alla combustione. «Questa situazione renderà ancora più critica la viabilità», precisano Giretti e Tognetti che concludono: «I progetti prospettati sono totalmente inadeguati», al punto che «conseguentemente alle pressioni politiche delle minoranze rappresentate in Consiglio comunale di Fumane, sembra che anche il sindaco si sia accorto di questa carenza progettuale e abbia commissionato uno studio più dettagliato sulla viabilità». G.G.