L'ARENA  del 25 maggio 2010

       

FUMANE. Domani la Regione analizza la «Via»
Decisione in vista sull’ampliamento del cementificio
Polemiche dopo il servizio in tv «Non è solo vino e cemento»
Martedì 25 Maggio 2010PROVINCIA,pagina 28
Il cementificio di Fumane: domani si decide in Regione
C’è attesa per la decisione che prenderà la Regione, domani, sulla valutazione d’impatto ambientale dello scavo di Marezzane. Un passaggio decisivo per il progetto di ammodernamento degli impianti della Cementirossi di Fumane, che domenica sono finiti nell’occhio del ciclone della trasmissione di Raitre «Report», che ha mandato in onda il servizio, registrato lo scorso inverno, dal titolo «Amarone e cemento». La trasmissione tv ha raccolto consensi ma anche sollevato dubbi, perchè il problema è molto più ampio e non si può limitarlo, o banalizzarlo, solo all’aspetto enologico e del cemento. «E’ una cosa rara trovare un territorio di grande bellezza come questo, un habitat così ricco di cultura, storia e ambiente», afferma Giancarlo Mastella, amministratore unico dell’azienda agricola Villa della Torre di Fumane, «e gli stranieri contemplano quello che la Valpolicella sa offrire, non trovano zone simili in giro. Il sistema delle ville venete, delle pievi, della storia e della cultura non può fare a meno di schierarsi a difesa del territorio. C’è una miopia politica nel non vedere questo. Si ha consapevolezza di questi tesori e di come valorizzarli? Il dibattito va quindi oltre la produzione dei vini. Gli antichi avevano intuito quanto valeva questa terra. E oggi? I turisti vengono qui per trovare bellezze naturalistiche, enogastronomia, storia e cultura. Cosa gli facciamo vedere? Come si fa il cemento? Il business si può fare anche con il turismo sostenibile».G.G.