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MARANO. Si farà il punto dopo la decisione del Tar di annullare le
autorizzazioni della Provincia
Marezzane non si tocca
A piedi per difenderla
Giancarla Gallo
Il prossimo week end torna la settima passeggiata pacifica a tutela della
collina minacciata dagli scavi della Cementirossi
giornale e-mail print Sabato 07 Maggio 2011 PROVINCIA, pagina 31
Il 14 e 15 maggio torna la VII edizione di «Marezzane non si tocca», camminata
pacifica nell'oasi per sensibilizzare alla difesa della collina che è ancora
minacciata dagli scavi della Cementirossi, finchè la Soprintendenza regionale
non si esprimerà sul suo futuro. Quest'anno l'evento si articola in due momenti:
sabato prossimo alle 18 ci sarà l'incontro tra associazioni, che si interessano
di territorio ed ambiente, per fare il punto della situazione e discutere sulla
recente sentenza del Tar Veneto, che ha annullato le autorizzazioni rilasciate
dalla Provincia alla Cementirossi sia per quanto riguarda l'utilizzo di rifiuti
nel processo di produzione del cemento sia per il progetto di rilancio
industriale con l'ammodernamento e ampliamento dello stabilimento.
«Il dialogo si focalizzerà sul fatto che nulla è ancora deciso definitivamente
sul futuro dell'azienda e di Marezzane», dice Daniele Todesco presidente
dell'associazione Valpolicella 2000 che insieme a fumane Futura hanno
organizzato l'evento, «ma anche sul paesaggio che finalmente diviene quell'elemento
garantito dalla Costituzione, un bene comune, un elemento chiave con cui la
Valpolicella e la sua economia devono confrontarsi. E Marezzane, luogo del cuore
del Fai (Fondo Ambiente Italiano), nel Parco Regionale della Lessinia è
diventata un simbolo fondamentale su cui si misura il futuro dell'intero
territorio». L'appuntamento è a malga Biancari per la cena delle 20 e poi alle
21,30 immersione nel silenzio di Marezzane alla luce della luna con
un'esperienza suggestiva dal titolo «C'è silenzio e silenzio». Domenica 15
maggio si svolgerà la camminata attorno alla collina a partire dalle 10 e alle
11 per i più piccoli «alla scoperta della magia del bosco». Dalle 13 porte
aperte all'azienda agricola Girotto, che pratica agricoltura biologica. Nel
pomeriggio tanti momenti diversi per stare insieme e festeggiare: sapori,
relazioni, giochi, musica, danze popolari, laboratori, visite guidate e incontri
con autori per la presentazioni dei loro ultimi lavori editoriali. Tutta la
giornata rappresenta anche una tappa di sensibilizzazione ai referendum
sull'acqua e nucleare del 12 e 13 giugno prossimo. Per informazioni info@valpolicella2000.it
o comitatofumanefutura@gmail.com.
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