marano. Domenica mattina giornata dedicata ai bambini con intrattenimenti,
per gli adulti incontro sul cemento
Marezzane è «in gioco» ma «non si tocca»
Giancarla Gallo
Appuntamento a Malga Biancari in difesa della collina tutelata dal Fondo
ambiente italiano
giornalee-mailprintvenerdì 07 ottobre 2011 PROVINCIA, pagina 26
La passeggiata pro MarezzaneDomenica a Malga Biancari di marano torna il
consueto appuntamento autunnale con Marezzane. La festa in difesa della
collina «Marezzane non si tocca» diventa «Marezzane in Gioco»: una
domenica di gioco dedicata ai bambini e alcuni momenti di riflessione
per i più grandi su Marezzane, luogo del cuore del Fai (Fondo Ambiente
Italiano) che si trova nel Parco Regionale della Lessinia, punto
panoramico sulla Valle dei Progni e la grotta di Fumane, caratterizzata
da una incredibile concentrazione e varietà di habitat che vanno dai
prati densamente fioriti di orchidee agli angoli freddi della «giasara»
e dei castagni, con marogne e case affrescate.
Il sentiero di Marezzane è frequentato annualmente da migliaia di
entusiasti visitatori. In marzo la sentenza del Tar del Veneto ha
bloccato il progetto di ammodernamento-ampliamento del cementificio e la
possibilità per l´azienda di usare rifiuti da mescolare all´impasto del
cemento, ribadito dalle ultime delibere della Provincia. «Marezzane in
gioco» assume un doppio significato: «in gioco» per i bambini che
potranno correre sui prati e far festa e «in gioco» perché ancora in
pericolo di essere trasformata in cava dal vicino cementificio. Le
Soprintendenze regionali dei Beni ambientali e paesaggistici e quella
dei Beni Archeologici non hanno ancora fatto sapere il loro parere sullo
sfruttamento della collina da parte del cementificio pur essendo
trascorsi i termini di legge. La direzione regionale per i Beni
Ambientali, dopo aver raccolto i pareri delle due Soprintendenze sulla
possibilità da parte del cementificio di scavare a Marezzane, avrebbe
dovuto stilare un provvedimento conclusivo da trasmettere alla
Commissione di Via regionale entro un termine perentorio di 150 giorni
dalla presentazione dell´istanza. Istanza presentata nel giugno del
2010. Il ritardo è di circa un anno.
L´appuntamento domenica è alle 10 e fino alle 14.30 con la cooperativa
Hermete, che presenta «il Ludobus»: svariati giochi su cavalletti,
giochi all´aperto, giochi in movimento e giochi giganti. Alle 11.30 «Le
conseguenze del cemento», incontro con il giornalista Luca Martinelli
autore del libro. Alle 13 pranzo con i prodotti tipici del territorio;
alle 14.30 Super Caccia al Tesoro con l´associazione culturale
Multiversi: i bambini aiuteranno Futura (la bambina mascotte) e il suo
cagnolino a salvare la collina di Marezzane, il vero grande tesoro. Alle
15 si terrà l´assemblea pubblica sul tema «I comitati fanno il punto».
La manifestazione termina in serata con la cena a base di risotto
all´amarone. L´ingresso è gratuito.
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