L'ARENA  del 17 luglio 2011

       

MARANO. «Marezzane non si tocca» contro il progetto del cementificio di estrarre marna

Tutti in festa per salvare
la collina dalle ruspe
Giancarla Gallo
Previsti giochi, laboratori con il disegnatore di Geronimo Stilton, musica, passeggiata sui prati fioriti di giorno e nel bosco di notte
giornale e-mail print Domenica 17 Luglio 2011 PROVINCIA, pagina 27

Un momento della m anifestazione «Marezzane non si tocca», organizzata l´anno scorsoLa festa «Marezzane non si tocca», saltata per brutto tempo lo scorso 15 maggio, torna oggi con un programma nuovo, che si sviluppa fino a tardi per consentire a tutti i partecipanti di godere il fresco e la suggestione del luogo.
Ora più che mai l'Associazione Valpolicella 2000 e il comitato Fumane Futura, organizzatori dell'evento, intendono moltiplicare gli sforzi per sensibilizzare l'opinione pubblica e per salvare la collina di Marezzane dalla distruzione. Marezzane, infatti, luogo del cuore del Fai, Fondo ambientale italiano, si trova nel Parco regionale della Lessinia, ottimo punto panoramico sul riparo archeologico della Grotta di Fumane e sulla Valle dei Progni, e rischia di sparire dalle carte geografiche, mangiata dalle ruspe della cementirossi che vi estrae la marna per fare il cemento.
Sul futuro di Marezzane si deve esprimere la Soprintendenza regionale, dopo le due sentenze del Tar del Veneto che ha accolto i ricorsi dei comitati cittadini, bloccando i progetti di ampliamento industriale di Fumane e Monselice, ma scardinando soprattutto a sorpresa l'idea che «è già tutto deciso». Sono una cinquantina i comitati e le associazioni del Veronese e del Veneto che appoggiano e sostengono l'iniziativa. Il ritrovo è a Malga Biancari alle 10 dove ci sarà un «info point», da dove partiranno le passeggiate sulla collina con l'illustrazione della concentrazione e la varietà di habitat presenti, dai prati fioriti di orchidee spontanee, alla «giasara», ai casolari dipinti, ai sentieri. Per i piccoli alle 11 il percorso mirato «Alla scoperta della magia del bosco».
Alle 13 porte aperte all'azienda agricola Girotto alla scoperta di sapori e gusti del territorio. Dalle 14,30 giochi sulla collina: torneo di kubb, laboratori di disegno con Federico Brusco, disegnatore della Mukka Emma, Geronimo Stilton e Futura, visite guidate ai Covoli ricchi di stalattiti. Dalle 15,30 verrà data la parola a tutti nello «speak corner» per scambiare idee, progetti, suggerimenti, proposte.
Alle 17 spazio a «Siresando», spigolatura delle ciliege rimaste sugli alberi; alle 18,30 musica con il gruppo «Le civette sul comò», alle 20 risotto all'amarone per tutti, cui seguirà una passeggiata in silenzio nel buio nel bosco per ascoltare le voci degli animali o dei torrenti, che durerà circa due ore. L'esperienza sarà condotta da Marina Valenti, ideatrice e coordinatrice del progetto «Sulle tracce del genius loci, lo spirito del luogo in Valpolicella e in Lessinia».
«A un silenzio complice della distruzione si contrappone un silenzio consapevole, che favorisce la connessione con l'ambiente», spiegano gli organizzatori. «Per l'occasione sarà distribuito un numero speciale di Futura news» per affermare che il territorio su cui opera il cementificio è già un parco, senza bisogno di crearne altri sulle discariche.