25 anni di Pro Loco Marano di Valpolicella
2001 – 2026
Con l’anno 2026 la Pro Loco di Marano di Valpolicella festeggia un traguardo importante: 25 anni di attività al servizio della comunità. Fondata nel 2001, ha saputo crescere e consolidarsi come punto di riferimento per il nostro territorio, promuovendo con passione la cultura, la musica, le tradizioni e soprattutto il piacere dello stare insieme.
In questo quarto di secolo la Pro Loco ha dato vita a numerose iniziative: dalle feste popolari alle rassegne musicali, dalle manifestazioni culturali alle attività di valorizzazione del patrimonio storico e paesaggistico. Ogni evento è stato occasione di incontro, di condivisione e di orgoglio per la nostra comunità.
Celebrare questo anniversario significa ripercorrere i momenti più significativi, ricordare i volti, le storie e le energie che hanno reso possibile questo cammino. Sono stati tanti i progetti realizzati, le sfide affrontate e le soddisfazioni raccolte: un mosaico di esperienze che racconta la vitalità di Marano e la forza del volontariato.
La guida della Pro Loco, in questi 25 anni, è stata affidata a tre presidenti:
- Luigi Poli, che ha avviato il percorso nei primi mesi di vita dell’associazione;
- Dario Degani, presidente per quasi tutto il periodo, che con dedizione e costanza ha accompagnato la crescita della Pro Loco;
- Gianpaola Zanotti, attuale presidente, che da un paio d’anni porta avanti con entusiasmo e nuove idee la tradizione di impegno e servizio.
Le origini della Pro Loco di Marano
Da tempo, a Marano di Valpolicella, si avvertiva la necessità di una Pro Loco, così come già esisteva in molti altri comuni d’Italia. L’idea riaffiorava spesso nelle conversazioni di persone impegnate in associazioni culturali, sportive o sociali, e anche tra chi faceva parte dell’amministrazione comunale. Si trattava di un desiderio condiviso: dare vita a un organismo capace di coordinare le energie della comunità e di valorizzare il territorio con iniziative comuni.
Per anni, tuttavia, questo progetto rimase sospeso. Nonostante i tentativi di ottenere un appoggio diretto dall’amministrazione comunale, non si riuscì a trovare un riscontro concreto, neppure da parte dell’allora sindaco Pietro Clementi. L’idea sembrava destinata a restare un sogno.
Finalmente, nell’anno 2000, le cose cambiarono. Un gruppo di cittadini determinati riportò il tema al centro del dibattito e si iniziò a parlare in modo concreto della nascita di una Pro Loco per Marano. Fu un momento di svolta: la consapevolezza che il paese avesse bisogno di un’associazione capace di promuovere cultura, tradizioni e socialità si trasformò in volontà operativa.
Nel febbraio del 2000, presso il notaio Scaduto in San Pietro in Cariano, venne sottoscritto l’atto costitutivo della Pro Loco di Marano. A guidare l’associazione fu nominato un presidente provvisorio, Clementino Ballarini, che tuttavia si dimise subito dopo, per lasciare piena autonomia alla prima assemblea dei soci. In quell’occasione si aprì la fase delle candidature e venne eletto il primo Consiglio d’Amministrazione, segnando l’inizio ufficiale di un percorso che avrebbe accompagnato la comunità per i successivi venticinque anni.
Fondazione (22 settembre 2001)
La pro loco di Marano ha festeggiato il suo esordio con una serata di presentazione il 22 settembre 2001. Presso la chiesa di Marano si sono esibiti i cori: Il Vesoto di San Floriano – La Chiusa di Volargne – Gli Amici della Musica di Fumane.

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