I nostri Antenati

Classe 1906: Zardini Luigi Rossin, Spada mario, Zardini Eugenio, Lavarini Angelo, Don Galvani

La Bottega Tommasi a Pezza inizio novecento, era situata dove c’è l’attuale bar Minerva.

Scolaresca di Marano Valpolicella, foto ricordo davanti alla, ancora attuale, scuola materna. L’unica figura certa è don Michele Castellani, il prete al centro. Detto Maestron, insegnava alle elementari. Arrivato a Marano da Caprino Veronese il 12 ottobre 1917. Qui è ritratto anche un ufficiale dell’esercito Italiano. Va ricordato che nella guerra del 15/18 il fronte era poco lontano e anche a Marano c’era tutta l’attività di retrovia dell’esercito. Mio padre Ettore nato nel 1914, ricordava bene i soldati che giravano per la contrada di Pezza.

Una fantastica e simpaticissima foto dei “coscritti” di Marano classe 1930 in festa.

Rorschach 1948. Ragazze emigrate in Svizzera per lavorare. Sempre pronte a creare momenti di festa. Tante sono di Marano, in alto a sinistra Teresa Coati.

Si festeggia la nuova sezione donatori di sangue a Marano di valpolicella. Anno 1970

Famiglia Lonardi Luigi e Angela detti Lonardini e poi Montini. Da sinistra: Giacomo, Teresa, Ferruccio, nonno Luigi, Adolfo, nonna Angela, Battista, Ettore.

Nonni Angelo Marchesini Lucia Zardini e tutti i loro figli. Penso che questa foto sia stata scattata nel 1927 circa.

Anni ’20. Italiani appena sbarcati in Argentina. al centro in giacca bianca Antonio (Gaetano) Boscaini detto Togno. Fratello della Gaetana della foto precedente. Dopo qualche anno è ritornato a Pezza a portare avanti la sua attività di falegname (marangon). Ha sposato Maria Emma una Zardini del Cotto.

Foto della famiglia Toffalori Giuseppe di Pezza di Marano.Mio nonno Giuseppe, mia nonna Gaetana, miei zii Francesco, Giovanni, Dionigio, Erminio, Angelo, mia mamma Margherita, mie zie Luigia, Mariangela, Graziella.

La Catina detta la volpe…contrada Noroni però le ragazze non so….

Ed eccoli qua…cresciuti e vestiti a festa…una in più…la zia che nella prima foto era nella pancia della nonna…bella famiglia e bella discendenza i Zardini

En pochi de Zardini da porta

Marconi Paolina….noroni

Zardini Cesare…primo a sx in piedi

Luigi e la Giulia da Noroni

Scolaresca di marano, anni ’30. Con i Maestri Don Michele Castellani e sig. Pasoli. Si trovano dietro l’asilo di Marano, dove ora c’è il cortile. Ancora non è stata costruita la strada nuova che collega Marano alla Crocetta che prosegue per Pezza. Questa servita, a quel tempo, dalla vecchia strada che passa da Campel.

Ragazzini di Pezza nel 1940.
fondo mercatini di Pezza

Le donne di Purano, foto originale in b/n colorizzata.

Alessandro Silvestri

Donne di Cornal (Purano) che lavoravano la lana.
Cardatura e Filatura.
Fondo Lonardi/Corradini

E questa la famiglia Penna Paolo la mia mamma la seconda a sinistra

Questa è la mia famiglia Zardini al centro mio papà Giovanni eil nonno Gaetano se non ricordo male soprannominati i tanei

La famiglia Zardini al completo

Mio zio Nello Zardini

Classe

Classe

Zimol

Ecco che ci vengono tra le mani delle belle foto di un tempo. Purtroppo, molte volte, non riusciamo a dare un nome ai personaggi.
Questa coppia probabilmente sono Tommasi detti Bastiani di Pezza. Magari qualcuno ha già visto questi visi e può dare ulteriori informazioni..

Classe 1914

nonni Massimo Zardini e Teresa Spada con i loro dodici figli nati a Pianaura tra il 1914 (mio padre) e il 1932.

Carlo Lonardi di san Rocco classe 1893. Appassionato fotografo, ci ha lasciato numerose immagini di persone e luoghi di Marano dei primi del ‘900. Un invito alla Pro Loco ad allestire una mostra delle sue foto.
Carlo apparteneva alla famiglia Lonardi detti Benaia. A san Rocco i lonardi erano numerosi. Infatti c’erano i cosiddetti Gabriol da cui discendono i Roca e Annimaria. Poi i Tonel da cui discendono Bugna, Salvini, Barela, Nasatera e una famiglia stabilitasi nei Progni.

Una foto degli anni ’60 davanti alle ex scuole elementari di Marano, oggi denominate Macondo. Mettiamo i nomi!

Il gruppo “spara tromboni” anni ’50, quasi tutti ben presenti nei nostri ricordi.

a parrocchia di Marano a Lourdes nel 1971.
Diamo a tutti un nome per non dimenticarli!

Zardini Ermerindo morto soldato in Somalia nel 1940 a 25 anni. Figlio di Giovanni Battista, detti Bassani e di Erminia Scarmoncin di Bassano che aveva conosciuta e sposata in Svizzera, nel periodo che vi aveva lavorato.

Foto ricordo dopo lo scoppio di un trombino durante la festa di San Marco.
La filastrocca dei trombini:
<<Al vedermi ti spavento
se mi provi sarai contento
sii onesto nel cargare
se non vuoi in terra andare.
Il piacer che tu mi fai
sempre in spalla
in terra mai>>

Siamo intorno al 1920, la guerra è finita da poco. Voglia di vivere anche attraverso la musica. Al centro in giacca chiara, con il mandolino in mano, Davide dei Montini. A sinistra, tutto elegante, un Fasoli. Questi fin dal ‘700 erano chiamati Giareti.

Coscritti classe 1922 davanti alla chiesa di Marano. Non ancora intonacata e tanto meno con le statue dei ss Pietro e Paolo.
I ragazzi di 19 anni facevano la visita per l’idoneità al servizio militare presso il distretto a Verona. Tre giorni dedicati in parte alla visita fisica presso la caserma e in parte a fare baldoria in giro per il paese. Una iniziazione, un passaggio dall’adolescenza alla giovinezza.
Quest’anno festeggerebbero i cento anni.

Tommasi di Pezza, prima metà novecento.

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